Lesioni Precancerose
Esistono diversi tipi di Lesioni Precancerose. Queste lesioni richiedono un trattamento specifico in relazione alla loro tipologia.
- Cheratosi Attiniche
Si tratta di lesioni cutanee crostose o squamose accomunate dalla tendenza a comparire in fasce di età avanzate, in pazienti di pelle chiara con una storia clinica spesso caratterizzata da lunghe e ripetute esposizioni solari (vedi fotogallery). Si presentano come lesioni crostose superficiali spesso facilmente sanguinanti e tendenti alla recidiva locale.
Il loro trattamento, chirurgico solo in casi dubbi, prevede terapie fisiche mediante crioterapia, laserterapia o terapie mediche locali baste su farmaci cheratolitici. In pazienti portatori di forme estensive possono essere presi in considerazione trattamenti di vaste aree mediante peeling chimici (TCA) o terapie fotodinamiche. Nel 10% circa dei casi possono trasformarsi con il tempo in epiteliomi spinocellulari dapprima superficiali ("in situ") e con il tempo in forme infiltranti.
- Leucoplachia
Si tratta di lesioni che colpiscono in particolarmente le mucose orali e si presentano come aree di forma e dimensioni irregolari, di colorito biancastro (vedi fotogallery). Richiedono una asportazione con metodiche fisiche mediante laser a CO2 o crioterapia poiché nel 3-4% dei casi possono evolvere verso una forma di carcinoma spinocellulare che a livello delle mucose presentano un comportamento più aggressivo avendo una maggiore capacità di dare origine a metastasi linfonodali. In caso di dubbi diagnostici è consigliabile una loro asportazione chirurgica con esame istologico.
- Nevo Sebaceo di Jodassohn
Si tratta di una lesione cutanea di aspetto simil verrucoso, di colorito giallastro, che può presentarsi nelle forme e dimensioni assai variabili (vedi fotogallery). Puo insorgere ovunque, perfino nel contesto del cuoio capelluto. Nel 10% circa dei casi può trasformarsi in un epitelioma basocellulare per cui è consigliabile una asportazione chirurgica preventiva di queste lesioni.
- Corni Cutanei
Si tratta di lesioni cutanee caratterizzate da una spropositata lunghezza specialmente se confrontata con la loro piccola base di impianto (vedi fotogallery). Sono praticamente delle cheratosi attiniche che possono celare però nel 10% dei casi un epitelioma spinocellulare sottostante.