Neoplasie del padiglione auricolare
Il padiglione auricolare presenta una forma tridimensionalmente molto complessa che comporta notevoli difficoltà da un punto di vista ricostruttivo. Per questi motivi si osservano spesso risultati esteticamente insufficienti in seguito alla asportazione di epiteliomi dell’orecchio.
Per superare questi limiti occorre adottare un approccio ricostruttivo completamente innovativo con tecniche di chirurgia plastica ricostruttiva (oncoplastica facciale) finalizzato alla accurata ricostruzione delle differenti subunità del padiglione auricolare interessate dalle neoplasie (elice, antelice, trago , lobulo , conca) al fine di ottenere un aspetto finale più naturale dell’orecchio ricostruito.
In caso di lesioni di dimensioni maggiori che comportano l’impiego di lembi locali di vicinanza viene posta una particolare cura nella scelta delle zone donatrici di questi lembi prediligendo quelle che consentono un miglior camouflage delle inevitabili cicatrici residue.
In seguito ad asportazioni che comprendano anche la struttura cartilaginea dell’orecchio potrà essere necessario un prelievo di cartilagine auricolare controlaterale per la ricostruzione delle strutture di sostegno del padiglione auricolare.